lunedì 28 aprile 2008

in attesa

Ecco, la cosa migliore della mia vita in questo momento è l'attesa dei risultati del ballottaggio, e non è che sia bella, anzi: è solo che il resto è una merda.
Perché fra poco saprò se nei prossimi anni Klee e Mirò saranno considerati "arte degenerata", se ci saranno ronde di polizia privata in ogni quartiere, e se si tornerà allo sperpero sfrenato e mafioso dei bei tempi della prima repubblica. Perchè quelli erano i tempi - non so se quella bella gente di sinistra che non vota Rutelli se lo ricorda - in cui si costruivano metropolitane che venivano chiuse ancora prima di essere inaugurate, e se vincono le destre quei tempi torneranno.
Roma, da quando viene amministrata dalle sinistre, non è solo cambiata: è trasformata: in ogni suo aspetto.
Posso concepire l'esistenza di un fascista, di uno che consideri qualsiasi manifestazione culturale un atto di bolscevismo e che non sappia concepire altra manifestazione che la gara di tarantelle e la "festa de noantri". Fa parte del gioco. Ma chi - in apparenza decente - non va alle urne e ci condanna ad anni e anni di buzzurraggine violenta, fascista e ladronesca per non sporcarsi le manine, perchè Rutelli non è abbastanza non-so-cosa, perchè così la sinistra impara, merita solo ed esclusivamente bruciare in eterno nelle fiamme dell'inferno.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Queste sono le prime avvisaglie di un neoromanticismo.

Ho letto il termine "romantico" nell'ultimo libro di Tremonti. Mi sembrava di sognare. Eppure e' semplice....

Questo neoromanticismo non e' altro che il farsi avanti di istanze di "suolo e sangue".

Perche' credi che abbia vinto la Lega e, a Roma, quello con la croce celtica appesa al collo?

Vedrai che ci sara' una gran rivalutazione di Pasolini da parte della destra vittoriosa.

Anonimo ha detto...

pare abbia pesato molto la questione della sicurezza

Anonimo ha detto...

Io ho deciso che dopo questa ennesima sconfitta, mi chiudo in casa e faccio finta che il 2008 non sia mai esistito. Che tristezza!
Tumy