giovedì 15 aprile 2010

avviso ai naviganti

Credo occorra scrivere un paio di cose, nel caso - non certo - in cui la ripresa di questo blog si stabilizzi.

La rete per me è stata una scoperta elettrizzante. Un mondo pieno di gente che - come me - amava discutere. Mi sono fatta degli amici, dei conoscenti, dei nemici, e fino a qualche tempo fa mi sono sempre divertita.

Mi sono data alcune regole. Flammare fino all'inverosimile, magari insultare a sangue ma mantenendo la bussola della discussione sugli argomenti. Risparmiare la persona, la mamma della persona, la sessualità della persona, l'aspetto fisico della persona (cazzeggi a parte, ovviamene). Soprattutto, e a questo principio sono certa di essere stata fedele, non diffondere dati o considerazioni personali e intime, neppure della gente che mi sta più ferocemente sul cazzo al mondo. Queste regole per me continuano ad essere auree e a queste mi continuerei ad attenere in qualsiasi situazione mi trovassi: trovo odioso rovinare questo bel gioco, libero, con maldicenze, calunnie e sputtanamenti.

Mi sono trovata, più di una volta, a sentirmi accusare di cose molto strane. Se discuto con voi - vi prego di credermi - non è perchè vi amo/odio/penso/bramo/schifo . Se pensate questo, siete egocentrici. La persona/blog/nickname con cui discuto - perchè il discutere sia sufficientemente appagante e divertente per me - deve avere due caratteristiche: essere sufficientemente distante dalle mie posizioni e sufficientemente attrezzato a difenderle. Non amo accanirmi sui deboli. Se avete la sensazione che vi cerchi per qualche altra ragione oltre a questa, vi consiglio di allontanare gli occhi dal vostro ombelico.

Il grosso del divertimento - ahimè - è passato. Da una parte non tira una bella aria. C'è delusione, mancanza di speranza, disgregazione, frustrazione. Dall'altra sicuramente non sono una persona gradevole con cui discutere, e probabilmente invecchiando sono peggiorata. Ho avuto degli scontri molto pesanti, che non ho assolutamente capito e che mi hanno ferito: mi voglio difendere dall'eventualità che questo risucceda. Da me avete alcune garanzie: quelle di cui sopra. Per il resto qui le possibilità che si discuta ci sono. Con calma e serenamente se è possibile, se no anche polemizzando, se no anche litigando. Se vi piace chiacchierare con gente con cui siete sempre d'accordo, vi prego serenamente di cambiare blog: l'ultimo dei miei problemi è il rating o gli accessi.

Un ultima cosa: la mia politica di moderazione è di manica immensamente larga. Amavo molto il blog non moderato ma ci sono tre cose che non accetto: la diffusione di dati (miei o altrui, e per altrui intendo chiunque e basta) le calunnie, e il flodding ripetitivo. Purtroppo sono stata funestata da tutte queste iatture e sono stata costretta moderarlo. Se però non vedete pubblicare il vostro post, a meno che non abbiate floddato, spammato o diffuso dati e/o calunnie, segnalatemelo.
A volte non mi arriva l'avviso in mail e non guardo direttamente dalla bacheca, non sempre blogspot funziona come dovrebbe.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

per quanto mi riguarda mi è successo diverse volte di avere la notifica che il mio commento era stato accettato e poi non l'ho visto, ma non penso di esser stato censurato da te. Mi indispettisce la piattaforma blogspot, ma pazienza. Splinder è piu' affidabile, tutto qui. Psalvus

Giovanni Fontana ha detto...

Guarda, a me mi. A me, se mi dici che mia mamma fa la puttana, io ti dico «eh, magari».

Rosa ha detto...

ahahahhahhahaha