giovedì 30 agosto 2007

teatrino fiorentino

Firenze fa vedere i muscoli, multe salate e gabbio ai lavavetri.
E ai telegiornali si chiacchiera dei racket dei mendicanti, che dovrebbe - a detta dei reporter - essere grazie a questa operazione minato alla radice.
Qualche mese fa sono stata a Firenze, e - a Piazza della Signoria - la girandola anti-ambulanti sembrava una specie di teatrino ad uso e consumo dei turisti ma - soprattutto - degli elettori. Un modo per dire: signori, vigiliamo: state sicuri e tranquilli e - soprattutto - votateci, alla prossima.

BU! facevano i poliziotti.

Fuggi fuggi degli ambulanti. La macchina della pula si allontanava e gli ambulanti tornavano, in secondi due, ad aprire le loro pezze piene di orecchini/borsette/foulard.
Questo per ore ed ore.
Insomma, esattamente come a Roma, ma con un grande quanto inutile dispendio di energie, e sicuramente qualche arbitrio in più.
Fare le indagini per toccare il racket, è - presumo - cosa meno vistosa, teatrale e un po' più laboriosa, sgradevole e pericolosa: implica rapporti con gli ambulanti, interrogatori, traduttori, perquisizioni: tutte azioni da portare avanti con passo felpato, circospezione e discrezione: roba che frutta molto in termini di legalità e nulla in termini di propaganda.
E se poi sia mai si andasse a parare su qualche fiorentino/romano/veneziano amico?

2 commenti:

Anonimo ha detto...

A Venezia, è uguale, da anni.
"prima sono venuti i lavavetri, poi i comunisti... bla bla bla" d'accordissimo con te sul "racket" (ormai diventato "parola omnibus" mi pare).

Quest'agosto italiano, visto da qua, mi sembra più squallido del solito.

Anonimo ha detto...

Questo e' l'Italian way:
ogni fenomeno sociale nuovo lo si ignora, lo si trascura per anni, si chiudono gli occhi e si fa finta di non vedere, poi una mattina qualcuno si sveglia e via, carcere per i lavavetri..ma fino ad oggi questi sceriffi dove cazzo guardavano? Una via di mezzo piu intelligente per risolvere i problemi prima che siano emergenze no eh?