lunedì 21 maggio 2007

due mondi paralleli

Quello che mi ha sempre affascinato degli stereogrammi è che nella stessa immagine sono contenuti due mondi - tutti e due visibili ma mai contemporaneamente - e che il modo di vedere "normale" ti impedisce la chiara visione secondo mondo, quello che contiene la vera immagine. Se volete provarci ovviamente cliccate sulla figura per ingrandirla. La tecnica (che - chissà perchè - non riesce affatto a tutti) consiste nell'abbandonare lo sguardo, nel non puntarlo, nel lasciare che gli occhi si inebetiscano e smettano di cercare, e rimanere così a lungo. A quel punto, quando l'immagine inizia a farsi confusa e si ha la sgradevole sensazione di stare "perdendo la vista", inizia ad emergere l'immagine in tre dimensioni. La fase intermedia è altrettanto curiosa, perché è di confine, e di grande confusione.
Si sta perdendo il vecchio e si intravede il nuovo, si sa che c'è ma non si sa se si riuscirà a possederlo del tutto.
Poi, improvvisamente, tutto intorno - la vecchia visione - si fa confusa, ed emerge la nuova immagine tridimensionale. Nitida, inequivocabile, profonda e quasi tangibile.


Allora, con questo stereogramma succede una cosa incredibile. In certi casi si vede uno squalo, in certi casi se ne vedono due. Non mi chiedete come mai, non lo capirò mai, ma giuro che non sono sotto effetto lisergico. Secondo me è proprio concepito così.

20 commenti:

Anonimo ha detto...

mi sembra di vedere un pesce

ma non posso giurarci: non sono bravo come te ad "inebetirmi"

neppure sforzandomi


Ps conosco gli stereogrammi da anni: ho anche un programmino per crearne i due tipi: uno attinente allo sfondo l'altro occultato

impressionante è la tridimensionalità, la profondità e come giustamente osservi "Poi, improvvisamente, tutto intorno - la vecchia visione - si fa confusa, ed emerge la nuova immagine tridimensionale. Nitida, inequivocabile, profonda e quasi tangibile."

Palmiro Pangloss ha detto...

Mai visto uno stereogramma. IMHO non esistono: e' un complotto.

Rosa ha detto...

Non sai inebetirti: è solo questo il problema. Allenta la coscienza, rilassati e zac! no, no, quello che senti dietro è solo una polarizzazione biodinamica, rilassati...

Anonimo ha detto...

palmiro
fai come rosa: lei riesce benissimo ad inebetirsi
le viene spontaneo... naturale

anzi oserei dire che rosa riesce a vedere questi disegni virtuali come fossero "in chiaro"

è la realtà che fatica a vedere :-)))))

Palmiro Pangloss ha detto...

castruccio: vaffanculo.

Palmiro Pangloss ha detto...

Rosa: IMHO il problema sono gli occhiali.

ipazia.dioniso at gmail.com ha detto...

io non vedo niente :-/

Anonimo ha detto...

Se cambi messa a fuoco ne vedi anche tre...diciamo che se ne vede più di uno se si va oltre la sovrapposizione di due pattern: traducendo, per vederne uno solo basta guardare lo stereogramma in modo che solo linee ondulate verticali adiacenti si sovrappongano.
Spero di essermi spiegato.

rosalucsemburg ha detto...

x stefano: ah, meno male che c'è una spiegazione. Mi ero quasi spaventata. E' buffo, la prima volta che lo vedo, dopo una pausa, lo vedo unico, la seconda ne vedo due.

maus ha detto...

la tecnica più semplice per visualizzare uno stereogramma è focalizzare lo sguardo al doppio della distanza dal disegno: cioè, cerca di guardare la tua immagine riflessa nel monitor (o nel poster se è cartaceo).
[sono di nuovo on line!]

Anonimo ha detto...

dicci maus
rosa dovrebbe, non necessariamente nell'ordine

a) fare lo sguardo inebetito
b) guardare la propria immagine riflessa
c) vedere il pescecane


ed i punti b) e c) spiegherebbero come mai palmiro dice che si possono vedere due immagini

maus ha detto...

no, lo sguardo inebetito è una tua aggiunta.

Candide ha detto...

Anch'io adoro inebetirmi. E di squali ne vedo uno solo. Pangloss...:b

Anonimo ha detto...

no, di sguardo inebetito ne parla rosetta "nel non puntarlo, nel lasciare che gli occhi si inebetiscano"

rosalucsemburg ha detto...

che bello! un post commentato da candide, ipazia, maus, pangloss: se non fosse per castruccio sembrerebbe di stare a un raduno :-D

Candide ha detto...

Si potrebbe sempre invitarlo al prossimo, quello in cui si approfondiranno le tecniche della panificazione.

Palmiro Pangloss ha detto...

Candide: ti stai burlando di un mio handicap, considerati querelata.

Anonimo ha detto...

"... se non fosse per castruccio sembrerebbe di stare a un raduno :-D

22:52 "


ed invece la mia presenza... ti da la sensazione di trovarti in una terapia di gruppo

Rosa ha detto...

x candide: rotfl
x Pangloss: Ma chi, castruccio? No, quella è una mia, tabe.

ipazia.dioniso at gmail.com ha detto...

io continuo a non vedere nada. sarà colpa dello schermo del portatile?

(comunicazione di servizio: candide palesati in icq o in mailbox.)