sabato 8 marzo 2008

alla fiera dell'est

L'eccidio di Gerusalemme è esclusivamente politico? I mezzi di informazione hanno quasi unanimemente sposato questa tesi, e che cioè l'atto criminale costituisca una ritorsione nei confronti della battaglia di Gaza che è una conseguenza del lancio dei razzi (peraltro poco citati), che è una conseguenza dello sgombero da Gaza, che è una conseguenza dell'impossibilità di tenerla, che è una conseguenza della resistenza palestinese all'occupazione, che è una conseguenza dell'occupazione dei territori, che è una conseguenza del tentativo di espansione territoriale di Israele, che è una conseguenza della fondazione di Israele, che è una conseguenza del sionismo.. Tutto dunque risalirebbe al fatto che Dreyfus era un ebreo alsaziano.

L'eccidio di Gerusalemme è esclusivamente religioso? In tal caso sarebbe la conseguenza dell'eccidio di Hevron compiuto da un estremista ebreo del quale non ricordo il nome per volere divino, o senilità (il che, se ci pensate bene, è la stessa cosa), per ritorsione contro l'eccidio di Hevron del 1929 (tempi d'oro, mai sufficientemente rimpianti), per ritorsione contro il tradimento dei Banu Ammar, per ritorsione contro la mancata adesione all'ebraismo di Maometto.

L'eccidio di Gerusalemme è a un tempo politico e religioso?

L'eccidio di Gerusalemme è dovuto a cause sindacali come dimostrerebbe il fatto che l'assassino era autista della Yeshivah?

L'eccidio di Gerusalemme è un'imitazione delle strage dei college americani?
L'assassino provava rancore per l'impossibilità di diventare rabbino?

di A.Z.

2 commenti:

falecius ha detto...

1) Baruch Goldstein.

2) Alla domanda finale, la risposta è "non lo so". Ma tendo a pensare che, senza scomodare ebrei alsaziani di un secolo fa, l'attentato sia stato prevalentemente un atto politico (discutibile quanto si vuole).

3)Banu Ammar? Intendi dire i Banu Nadir?

Rosa ha detto...

Non l'ho scritto io: non sono di primo pelo ma ancora non mi lamento della senilità :-)