lunedì 4 giugno 2007

etiche a confronto

Ogni religione ha le sue regole, dei sistemi complessi che reggono impalcature immaginarie e strutture politiche solide e reali.
Io voto, tifo, sostengo - sempre - per chi vuole tenere separate quelle strutture fondate su reti inestricabili di etica, superstizione, arroganza e bellezza dallo stato: sono laicista detto senza smorfie. (leggete il De Mauro al termine "laicista": ma perché consentiamo a Ferrara di forgiare la nostra lingua?).

Quando Monsignor Fisichella - uomo colto e raffinato - ci racconta - a dimostrazione di quanto la Chiesa avesse a cuore la faccenda pedofilia, che era stata messa come priorità accanto ad altri due crimini: profanazione dell'ostia e reati del confessionale, stupisco e sorrido di fronte all'abisso che separa l'etica laica da quella religiosa.
Che usare le ostie come carta assorbente o farci le barchette sia manifestamente considerato più grave che commettere una strage è cosa che - almeno a me - desta meraviglia e stupore, e rafforza la mia convinzione che i due mondi debbano evitare il più possibile di venire a contatto.

12 commenti:

Anonimo ha detto...

Rosa allora proprio no nriesci a capirlo!

Il dizionario lo saprai anche leggere ma non lo capisci

Uno stato può essere laico mentre il cittadino è laico solo se cristiano perchè in contrapposizione ad un clero. Islam ed ebraismo non hanno un clero e pertanto i loro fedeli non sono affatto laici

ma che te lo spiego a fare? tanto nn farai passare questo post perchè hai paura di rimediare la solita figura da cretina

hai un altro modo: prova a non scrivere fregnacce e vedrai che non dovrai più ricorrere alla censura preventiva

Anonimo ha detto...

Da cattolico (semi-eretico), un cordiale vaffa' :D (per quanto sia spesso più d'accordo con te che con Fisichella, ma quello è altro discorso).

Rosa ha detto...

e perché mai? Forse sono stata fraintesa: mi va benissimo che i cattolici ritengano un abominio profanare l'ostia e gli ebrei il mescolare la carne con il latte: il punto è che se è difficile definire un'etica assoluta, esistono sicuramente delle etiche molto particolari, che è bene che rappresentino sempre e solo la cerchia di coloro i quali decidono - per scelta - di seguirle. E purtroppo oggi questo non è così scontato, visto che c'è chi mi da della razzista perché mi dichiaro nemica dell'islam politico.

Anonimo ha detto...

:)Dai, scherzavo! Mi spieghi una cosa? Il formaggio è kasher?

Rosa ha detto...

x falecius: non è kasher mangiarlo con la carne, ovvero non si devono mescolare carne e latticini. Questo, sgrossando: poi i gradi di osservanza degli ebrei sono un po' come i frattali, quindi - ad un secondo livello di osservanza - sono kasher solo quelli dove un rabbino testimoni che non è stato usato il caglio animale (vedi regole di non mischiare carne e latte). Ma i livelli di osservanza sono variabili, da zero a più infinito.

x castruccio:
http://www.demauroparavia.it/61809
significato 4 - e ora fuori dalle balle finché non avrò voglia farti fare un'altra figura di merda.

Anonimo ha detto...

Ne parlavo proprio ieri con i miei amici storici, Ciappi e Paola: per la chiesa è più grave la profanazione dell'ostia, la violazione del segreto confessionale, le corna o la pedofilia? Sono tutte sullo stesso piano? E l'amore omosessuale?
La chiesa deve evolversi se non vuole essere travolta dai tempi a venire.

Anonimo ha detto...

non si vedono i miei commenti, come mai?

Rosa ha detto...

Perché purtroppo il mio blog ha la castruccite, un male incurabile se non col la moderazione.

Anonimo ha detto...

Rosa, TUTTI i mali si possono curare con la moderazione, tranne il male di vivere. ;-)

Anonimo ha detto...

A naso, per la Chiesa è PIU' grave la profanazione dell'ostia (peccato contro Dio), della violazione del segreto confessionale, a sua volta più grave degli altri citati (che sono peccati di lussuria, meno gravi). Però non sono un esperto e potrei dire una c***ata. Grazie per il chiarimento sulla kasherut. (tanto non ti offrirò mai della carne:))

Rosa ha detto...

Di niente. Ad ogni buon conto il massimo dell'osservanza della mia famiglia era che mio nonno non mangiava carne di maiale di sabato.

Anonimo ha detto...

Una volta eravamo in 4, infatti ci chiamavano i fantastici 4: due coppie particolarisime: due gay, un etero ed una donna bisessuale, ma questa è un'altra storia; la nostra amicizia si è rotta il momento in cui il quarto si è ossessionato con la religione e con questa con la politica. Quando la religione si mischia alla politica anche le amicizie più solide possono rompersi. Io e ciappi siamo rimasti assieme a paola il quarto storico ci ha abbandonato per la nuova fede. Difidate sempre dei neofiti.