lunedì 30 marzo 2009

bandiere ormonali

Rubo, dal sito delle malvestite, lo splendido logo "heil menopausa", e chiedo a Giulietta di Psicocafè se ci sono ipotesi e ricerche, su questo stretto e solido rapporto - più puntuale e attendibile di un dosaggio ormonale - tra quell'evento e la compulsione a vestire leopardato.

domenica 29 marzo 2009

e il mare batte anche Dio

Amo il mare - 49.000 occorrenze
Amo Dio - 10.900
Amo la montagna - 9.540 occorrenze
Amo mio marito - 7.830 occorrenze
Amo il mio gatto - 5.660 occorrenze
Amo mia moglie - 4.610 occorrenze
Amo me stesso - 4.440
Amo mio figlio - 4.340 occorrenze
Amo il mio cane - 2960 occorrenze
Amo mia figlia - 1.700 occorrenze
Amo il papa - 1350 occorrenze
Amo Berlusconi - 798 occorrenze
Amo Obama - 561 occorrenze
Amo i francobolli - 155 occorrenze
Amo gli scacchi - 152 occorrenze
Amo rosalucsemburg - 2 occorrenze

sabato 28 marzo 2009

serendipity 2

Mi capita, quando lavoro, di fare le ricerche sui temi più impensabili, e ogni tanto trovo delle perle, sul cammino, in modo del tutto casuale.
Cercavo di capire se "mocio" è un nome commerciale della Vileda e se il famoso "mop" - parrucca di straccetti per pulire il pavimento abbia un nome italiano.
E cercando "scopettone", è emersa la copertina di un libro di Sandra Scoppettone, autrice per l'infanzia e giallista disegnato da Louise Fitzhugh, che trovo decisamente strepitosa.
Disegnatrice e - a sua volta - autrice d'avanguardia negli anni '60, la Fitzhugh rifuggiva - e in quegli anni non è poco - dagli stereotipi melensi e buonisti dei racconti per ragazzi e adolescenti. Un suo racconto, che parlava di un innamoramento tra due ragazzine, fu censurato e non ne restano più tracce: d'altronde - quelli eran tempi, sì! Oggi i paesi più civili come il nostro probabilmente la arresterebbero*, mentre i più incivili la metterebbero a morte.
Secondo un sito che la celebra, e che consiglio di visitare, i suoi disegni avrebbero ispirato i Village People.
* Nooooo, scherzo: qui si aprirebbe un dibattito in cui la maggioranza compattamente proporrebbe un decreto d'urgenza anti-perversione per censurare la letteratura per l'infanzia e punire penalmente gli autori colpevoli, e l'opposizione parteciperebbe astenendosi, lasciando libertà di coscienza e eleggendo Castagnetti a capo di una commissione aperta al dialogo.

mercoledì 25 marzo 2009

della strutturalità del superfluo

Nella sostanza non c'è grande differenza tra una copertina di un cellulare e dieci grammi di cardamomo: articoli accessori, superflui, che generano potentemente mercato.
Checchè ne dicono gli avanzi del veteromarxismo antiglobalisti neocattolici, il mondo non è nato ieri.

Le spezie sono semi, frutti, radici, cortecce o sostanze vegetali usate in quantità irrisorie dal punto di vista nutrizionale come additivi per dare sapore ad un alimento.

Le spezie hanno avuto un ruolo importante nella storia sin dalla loro scoperta. Nel mondo antico e medievale erano tra i prodotti di maggior valore, che da soli giustificavano l'apertura di nuove rotte commerciali.

Ah, probabilmente per nessun motivo, gran parte delle spezie iniziano con la C.

Ieri ho fatto un piatto di cipolle glassata africane: la ricetta chiedeva cannella, curcuma, zenzero, zafferano e pepe nero: avevo tutto in casa...da noi il superfluo non manca.

lunedì 23 marzo 2009

tana per borghezio

Da non perdere il documentario francese sulla rinascita delle destre, pubblicato da MMAX. A partire dal settimo minuto, Borghezio - a comizio finito - senza rendersi conto di essere ancora ripreso, dà qualche interessante consiglio ai fascisti francesi sulla via leghista per il potere. Se non l'avessi visto - e sentito - non ci avrei creduto.

sabato 21 marzo 2009

venerdì 20 marzo 2009

come in uno specchio

Incuriosita dal post del mio amico Maus, sono andata nel mio statcounter per vedere se anche da me fossero passate le suorine a guardarsi nude sul mio blog.

Sono passate, le suorine, a guardarsi nude.

mercoledì 18 marzo 2009

è primavera, svegliatevi bambine

E' primavera!
Sbocciano i primi teneri costumi da bagno nelle vetrine, e tutta Roma è un fiorire di verdeggianti manifesti Alemanni. Annuncia, il comitato "Roma Rinasce" che il nostro Sindaco ha addirittura...potato gli alberi - una delle poche attività che avrebbe potuto vantare persino la mai rimpianta amministrazione Carraro, che per quanto delinquenziale si tutelava - come tutti - da possibili cause per omicidio colposo per caduta rami: resta da chiedere con quali soldi il nostro sindaco si faccia propaganda, e se per stampare la carta ricicli i rami potati.

venerdì 13 marzo 2009

del far specchietto in parlamento

Cazzeggiare in rete insegna, tra le altre cose, a raffinare le tecniche insultorie: nelle liti in cui prevale l'insulto sul contenuto (litigare a insulti è pratica che ha una sua bellezza e dignità pur se integralmente inutile, anzi, dannosa) bisogna sempre rilanciare. E' una spirale che deve avvolgersi in un aumento esponenziale del contenuto di cattiveria, e soprattutto sua originalità. L'insulto può essere brillante o trucido, o tutt'e due ma non deve mai...mai...MAI! ricalcare quello del tuo avversario: il modo migliore per sgonfiare il sufflè del proprio ego e consegnare la vittoria al gallo avversario è infatti "fare specchietto".
Ho degli amici che potrebbero tenere dei corsi: qualcuno potrebbe spiegare a Franceschini, che quando qualcuno ti dà "catto-comunista" si fa la figura del niubbo a rispondere con "clerico-fascista". E che siamo, all'Asilo Mariuccia?

mercoledì 11 marzo 2009

a dispetto del mio nick

Nella famosa cena in cui ho cercato - senza alcun successo - di prendere a pizze il Lagorai, sono stata accusata di essere marxista a causa... della mia fiducia nella bontà del sistema democratico.

La cosa mi sorprende non poco, e lasciamo perdere la poco democratica locuzione di "dittatura del proletariato": se c'è qualcosa di lontano dal marxismo, ideologia che vede la storia come progresso verso una meta, è il mio pragmatismo di bassa lega e infimo profilo. Puntare sempre al miglior risultato possibile, quand'anche fosse una merdicchia invece di una merdazza credo abbia poco o nulla a che vedere con la lotta tra classi che porterà senza colpo ferire al sol dell'avvenir.

Lungi dall'essere marxista, inoltre, ritengo il marxismo responsabile di alcuni dei dogmi più pericolosi e duri a morire che infettano il mondo, con particolare riferimento all'Italia.

Per esempio, il dogma che presuppone che le nostre società siano regolate da una "struttura" da cui dipende, e a cui viene informata la "sovrastruttura" non viene necessariamente onorato e praticato solo da vetero marxisti, neo marxiani e simili ma proprio da tutti. Viene considerata "verità" senza bisogno di alcuna dimostrazione.

E' a causa di questo dogma che i capataz del Partito Democratico hanno pensato bene di poter convivere con gentaglia teodem senza venirne triturata, perchè tanto si sa: quel che conta è la struttura, se si è d'accordo su quello il resto - diritti civili, ricerca scientifica, laicità...sono ubbie borghesi di nessuna importanza che casomai e se proprio ci scappa si sistemeranno lungo la marcia verso la meta.

E questo è ancora più paradossale in un contesto in cui - causa crisi - probabilmente davvero da un punto di vista economico ("strutturale", bleargh) visto lo tzunami globale in cui ci troviamo, non c'è da fare granchè a parte aspettare che passi, e comunque si naviga a braccia e nessuno sa che minchia fare... non vedo cosa ci sia di sbagliato nel dedicarsi a trovare sistemi per evitare che si impicchino i negri per le strade, o che un povero cristo debba mettersi da parte i soldi per andare a morire in Svizzera, o che si insegni il creazionismo nelle scuole...sarò borghese, eh, mica lo nego...

tutti uguali, 'sti politici, ma qualcuno è più loquace

Una analisi del tempo di voce accordato ai diversi politici dai telegiornali nazionali, rilevato in legislature diverse.
Perchè - come è ben noto - i politici sono tutti uguali.

date un fucile ai nostri bambini

Presumo che fosse una priorità anche di Veltroni dare la licenza di caccia ai sedicenni, e che Bersani avrebbe proposto il voto ai soli capigruppo, se per caso avessimo avuto loro al governo.

Perchè - come è ben noto - i politici sono tutti uguali.

lunedì 9 marzo 2009

bandiere su piazza cavour

La giornata è di sole, gente a spasso, vigili, una tranquilla domenica come tante.
Loro sono ragazzi del movimento studentesco: tranquilli, sereni, fanno volantinaggio.

Sventolano le bandiere sul banchetto, e sono bandiere italiane e svastiche: d'altra parte il tema del volantinaggio è "combattere l'antifascismo dei testi scolastici".

D'altronde abbiamo un sindaco che porta al collo la croce celtica perchè (come la svastica) è solo un simbolo religioso.

E sono in tanti a non avere votato Rutelli perché come è ben noto "i politici sono tutti uguali".

un ottima idea per l'economia: uccidiamo il paese

L'ultima volta - l'altra sera a Milano - che un mio amico ha espresso la teoria che "i politici sono tutti uguali" ho cercato, dopo una gragnuola di insulti sconclusionati, di ucciderlo.

Non ci sono sfortunatamente riuscita perché questo mio amico ha le caratteristiche - fisiche e psicologiche - delle montagne: qualsiasi tentativo di offesa viene respinto con il suo mero esistere. Se volete sapere cosa intendo dire, provate a dare del qualunquista ad una ammasso porfirico del Lagorai o a stendere con un pugno il Frejus.

La frustrazione di non riuscire ad offendere la montagna è tanto più dolorosa oggi, dove i "politici che sono tutti uguali" si apprestano a salvare la nostra economia...liberalizzando il mattone.

Al di là delle ovvie considerazioni "ecologiche" vorrei sapere in che modo devastare un territorio di un paese che fonda tutte le sue fortune sulla sua bellezza - e sul turismo - sia conveniente dal punto di vista economico.

E vorrei anche capire in che modo si penserebbe di impiegare i futuri disoccupati del terziario - segretarie, cinquantenni e giovani nerd informatici, nella costruzione di sgabuzzi e terrazzini lungo la penisola. Perchè fino a prova contraria la mano d'opera per la costruzione di sgabuzzi è integralmente affidata ad operai stranieri, a tutt'ora.

Ecco, il punto è di una semplicità cristallina: tra la banda di preti incompetenti della sinistra e la banda di preti incompetenti criminali, assassini e ladri della destra io continuo a non avere dubbi, sono meglio i primi, e provo furia illimitata, davvero illimitata, nei confronti di chi rinuncia - per contemplare egocentricamente la purezza della propria coscienza - a vedere la ovvia differenza.

Grazie a chi mi saprà rispondere, io nel frattempo continuo a imprecare contro il Frejus.

domenica 8 marzo 2009

8 marzo

Una sola cosa è più agghiacciante dell'8 marzo: le critiche all'8 marzo.

lunedì 2 marzo 2009

la caccia al tesoro

E' sempre bello quando navigare in rete diventa una caccia al tesoro. Si rincorrono percorsi paralleli, si ricostruisce un puzzle, e alla fine si trova il premio.
Questa volta l'ha trovato MMAX: un piccolo giro d'affari stalinista, firmato probabilmente Comunisti Italiani, e questo mi riporta ad una vecchia caccia al tesoro di Ipazia, che - sarà un caso? - riguardava sempre loro: ci sarebbe da coniare un nuovo termine...non so..."stalinisti liberisti"?