mercoledì 3 giugno 2009

i paladini della verità

Ooooh, finalmente spira aria di verità: e je ce meno sopra: da ora in avanti, carcere senza condizionale per i genitori che raccontano ai figli di babbo natale, pena di morte per chi va in giro con il cornetto rosso o si gratta le palle quando passa il carro da morto, che il doppio cieco ha dimostrato che grattare i coglioni non ci protegge punto dalla sfiga.
D'ora in avanti, nella nuova era della fine della menzogna, saranno consentiti solo quei rapporti adulterini dichiarati: l'amante menzognero verrà pubblicamente torturato.
Chiunque arrivi in ritardo ad un appuntamento e racconti una scusa dovrà pagare una multa da 500 euro fino a 2000.
Inoltre insieme all'omeopatia saranno vietati farmaci come il Cebion, che vengono assunti nella fallace idea che abbiano qualche efficacia sul raffreddore: è noto che se si supera la dose di vitamina C che chiunque non sia un marinaio scorbutico può assumere con una alimentazione normale questa NON viene assimilata.
Inoltre saranno proibiti tutti i farmaci per la memoria come l'Acutil, che vengono assunti da maturandi nella speranza di riuscire a compensare la cannabis ma non hanno alcuna efficacia dimostrata.
In via precauzionale saranno altresì proibite le pacche sulle spalle, gli abbracci e i baci a chi ha subito un lutto, in attesa di poter mettere insieme un sufficiente numero vedovi per il trial.

1) Per i pirlotti pronti a balzare come un misirizzi: ovviamente sono favorevolissima a non far caricare il servizio sanitario nazionale di farmaci o terapie che non abbiano passato un accurato vaglio scentifico, nei confronti del quale ho piena fiducia.

34 commenti:

Yossarian ha detto...

E' arcinoto a tutti che l'omeopatia funziona. Come placebo.

L'Acutil e il Cebion non sono farmaci, sono un supplemento vitaminico e della semplice vitamina C. Ripeto, non sono farmaci. l'Aspirina o il Tamiflu sono farmaci.

Chi vuol curarsi in maniera omeopatica e'a mio avviso libero di farlo e di spendere soldi se il disturbo non e' grave e puo' essere curato con un boost al sistema immunitario che e' appunto quello che fa l'effetto placebo. Quando si tratta di disturbi seri, pretendere soldi per un effetto placebo e' da codice penale.

Rosa ha detto...

Beh, l'acutil non è affatto vitamina, e te lo spacciano per una roba che ti migliora la memoria, anche se non ci sono evidenze scientifiche. E poi che vuol dire "non è un farmaco, è "solo" vitamina"? Le pillolette omeopatiche pure sono "solo" zucchero, ma dire che ti passa il raffreddore con la vitamina C è una "truffa" tanto quanto dire che ti passa il raffreddore prendendo il veleno di serpente diluito e shakerato, perchè tu sei un carattere forastico e quindi il veleno ti fa passare gli starnuti: la trovata omeopatica è solo letterariamente molto più divertente (e - quindi - probabilmente un placebo più efficace, anche lì sarebbe interessante fare studi).

Comunque sono assolutamente d'accordo con te, riguardo all'omeopatia. Volevo solo dire che trovo illiberale proibirla.

Rosa ha detto...

però direi che quando si tratta di disturbi seri *che possono efficacemente essere curati altrimenti* è da codice penale. Cioè, se tu hai la setticemia e io ti convinco a fare un rito vudù/prendere aspirina/ prendere pillolino omeopatico e ti ammazzo, allora sono da codice penale, ma se tu hai una qualsiasi cosa per cui non c'è una cazzo di cura, perchè non potresti farti il tuo rito vudù/ aspirina/ pillolino omeopatico?

Psalvus ha detto...

quando non si crede a dio si crede a tutto. E comunque l'entanglement quantistico puo' spiegare l'oroscopo, parola di Schroedinger.

(oddio i miei neuroni, forse questa battuta l'ho gia' detta. Nel caso scusami)

Yossarian ha detto...

Rosa, il senso del post l'avevo capito, non t'avevo preso per una sbroc don't worry :-)

Mi dispiace ma l'Acutil non e' un farmaco, lo produce la Angelini di Roma e questo e' quanto riporta la pagina web in inglese della Angelini:

'Acutil Multivitaminico is a supplement containing vitamins, minerals and trace elements.'

Questo e' il link:

Si tratta di un prodotto della linea healthcare della Angelini, ossia 'benessere' e non e' un farmaco specifico, generico o OTC.

http://www.angelini.it/acutil-multivitaminico/products/channelId/-11083/pageTypeId/10552/channelPage/productsList2/contentTypeId/0/contentId/15136

Quanto all'illiberalita', sono d'accordo fino a un certo punto, dal momento che se ti fai vendere roba innocua ma inutile per curarti un raffeddore, francamente sono affari tuoi che ti fai raggirare, ma se ti danno una goccia di un ingrediente attivo diluita un miliardo di volte in acqua distillata, te la fanno pagare cara, e ti dicono che cura la psoriasi, quella si chiama truffa ed e' giustamente perseguita dal codice penale.

Non si tratta di 'illiberalita', Rosa, ma di tutela del consumatore.
Due cose ben diverse credo.

Perfino le aziende di prodotti cosmetici (Oreal) sanno che non possono promettere cose che non sono vere, e infatti giocano di fino in altre maniere.

L'omeopatia e' come i maghi: vuoi farti fare l'oroscopo, bene, anche i maghi hanno il diritto di esercitare. Ma se i maghi iniziano a curare il cancro e a pretendere soldi, deve intervenire la legge, e non si tratta di 'illiberalita'.

Rosa ha detto...

allora, l'acutil non viene chiamato "farmaco" perchè non ha avuto effetti al doppio cieco e quindi gli è stato proibito, purtuttavia viene commercializzato e prescritto dai medici come placebo. Nessuna, ma proprio nessuna differenza con l'omeopatia, tranne il fatto che l'omeopatia viene "venduta" con più convinzione e quindi probabilmente ha un effetto placebo potenziato.

Non sono d'accordo con quello che dici. Le case cosmetiche hanno l'obbligo di non venderti roba che fa male, ma panzane ne sparano a iosa. Ci sono creme cosmetiche che vengono vendute a mille euro a confezione e non hanno minimamente un effetto diverso dalla nivea. I farmaci omeopatici costano tre, quattro, cinque euro a confezione, e credo che la quantità di denaro che ti estorcono faccia una enorme differenza. Lo "scioglipancia" di wanna marchi meritava giustamente la galera, perchè lei estorceva centinaia di migliaia di euro. La sciura che ti fa i tarocchi a dieci euro francamente la vedo proprio diversa.

Anche il discorso psoriasi poi mi lascia più che perplessa. Conosco gente che ci combatte, è la tipica malattia del cazzo che non si sa come prendere, e temo - di nuovo - che le risposte della medicina scientifica non siano molto più efficienti. Quindi tanto vale...

Per finire l'omeopatia può avere anche un desiderabilissimo effetto sulla collettività. Conosco gente (non io) che ha veramente *bisogno* di avere un medico che gli molli pillole. Gente che va dal medico o dal pediatra per il raffreddore, che pretende di avere delle "cure" per roba che passa da se'. A questo punto, ma se nell'armamentario del medico c'è un bel placebo, mi pare assolutamente meglio che mollare antibiotici ad minchiam (cosa che i medici di famiglia purtroppo fanno) creando un enorme, gravissimo e pericolosissimo danno per la collettività.

restodelmondo ha detto...

Un mio conoscente sarebbe probabilmente ancora vivo se non avesse perso un anno a "curarsi" con l'omeopatia - ché gli oncologi brutticattivi ti fanno perdere i capelli.

Ma vogliamo andare sui dati scientifici? Quelli che hanno dato il la all'iniziativa? Solo in Sudafrica si stimano 350.000 morti (trecento-cinquanta-mila) in meno di dieci anni che si sarebbero potute prevenire se non si fosse fatta campagna contro i farmaci retrovirali dei "cattivi occidentali"
http://www.badscience.net/2009/04/matthias-rath-steal-this-chapter/
Poi ci sono tutti quelli uccisi o lasciati invalidi dalla malaria perché avevano solo prespo le gocce omeopatiche (ad esempio quelle di Neal's Yard Remedies:
http://inminoranza.blogspot.com/2009/05/tutto-sommato.html
- grazie Eugenio).

Questa è truffa, e truffa che *uccide*. La galera, o perlomeno una multa da levare la pelle, è il minimo.

E per quelli che non sanno stare senza pillole, beh, educazione. Oppure fatti loro.

Rosa ha detto...

se il tuo amico avesse beccato - invece di un omeopata testa di cazzo - uno che gli mollava vitamine, o l'aspirina, non sarebbe stata la stessa cosa? E questo avrebbe implicato il proibire le vitamine o l'aspirina? Gli omeopati sono (tutti) laureati in medicina, e debbono rispondere della loro pratica come tutti i medici. Il punto non è il farmaco omeopatico o la vitamina o l'aspirina data a cazzo di cane, ma il non aver dato cure efficienti ad un proprio paziente. La media dei medici omeopatici (o dei medici che usano l'omeopatia per calmare gli ansiosi) semplicemente NON è come il medico del tuo amico che andrebbe denunciato e perseguito come qualsiasi medico che si prenda la responsabilità di non curare correttamente un paziente con i farmaci a sua disposizione.

Yossarian ha detto...

'La sciura che ti fa i tarocchi a dieci euro francamente la vedo proprio diversa.'

Ti invito cortesemente a rileggere tutti i fatti di cronaca che riguardano le truffe dei maghi, e magari le opinioni di parenti di vittime dei vari maghi di Segrate o di Benevento.

Quanto alle panzane Rosa, sia delle aziende che producono cosmetici, sia degli omeopati, questo e' il motivo per cui servono leggi

'le risposte della medicina scientifica non siano molto più efficienti. Quindi tanto vale...'

Lo dicevano anche del vaiolo. Poi e' arrivato il dottor Edward Jenner grazie al cielo e non qualche omeopata.

La gente che va dal medico per un raffreddore, non e' da imputare alla 'medicina cattiva', ma alla stupidita' della gente, e su questo come diceva Schiller, 'neanche gli dei possono nulla'.

Tornando all'Acutil, lascia perdere il doppio cieco.

Questa e' la definizione di farmaco, e non e' la mia opinione dal momento che non ho alcuna qualifica medica, ma l'ho trovata su una rivista medica della ditta per cui lavoro:

'una sostanza o combinazione di sostanza presentata come idonea per trattare o prevenire malattie dell'essere umano ed altresì ogni sostanza o combinazione di sostanze che possa essere somministrata all'essere umano con l'intenzione di ripristinare, correggere o modificare delle funzioni fisiologiche dell'essere umano patologicamente alterate.
Il farmaco e' elemento esterno e straordinario alla naturalità del processo di autodifesa dell’organismo'

Le vitamine non sono esterne e straordinarie, e inoltre l'Acutil non contiene alcun principio attivo creato in laboratorio come per esempio i farmaci che vengono studiati per la cura degli effetti collaterali dell'Alzheimer, fra l'altro anche sulla memoria.

'e quindi gli è stato proibito, purtuttavia viene commercializzato e prescritto dai medici come placebo'

E' una supposizione tua perche' le case farmaceutiche sono cattive per definizione o e' supportata da fatti?

Anzi, faccio di piu', domani consulto il database della ditta e m'informo sull'iter del processo regolatorio e su eventuali clinical trial I II e III.
Se non trovo nulla, e' perche' l'Acutil come sono sicuro al 100%, non e' stato concepito come farmaco.

Rosa ha detto...

Allora, resto del mondo, ho letto il link. Mi chiedo dove abbia sbagliato nella comunicazione: ho appena scritto che sono integralmente dell'idea che i farmaci pagati dallo stato debbano avere superato i trial clinici, e tu mi citi una spaventosa apocalisse dove gli stessi capi di stato in nome dell'anticolonialismo e della tradizione, associati a ciarlatani, sono arrivati a negare l'utilità di fare lo screening nel sangue per prevenire l'AIDS? (in combutta con la chiesa, nota bene). E' un po' come se accusassi qualcuno che vuole liberalizzare la cannabis di voler avvelenare in massa la popolazione mettendo l'extasy negli acquedotti: forse possiamo anche parlare dando per scontato di avere dall'altra parte una persona senziente, sarebbe carino, no? Io sto dicendo che per me la libertà di cura è un principio, che se io mi ammalo di cancro e per qualche motivo NON voglio fare la chemioterapia, e magari prendere spremute di limone, è mio assoluto e totale diritto non fare la chemioterapia e prendere spremute di limone. Detto questo lo stato si deve fare carico solo ed esclusivamente di cure testate, e ovviamente deve punire (ma ci sono se non sbaglio già delle leggi per questo, senza proibire gli zuccherini) chi diffonde dati e informazioni sbagliate o fuorvianti, e chi mette a repentaglio la vita dei propri pazienti che possono essere curati con terapie funzionanti con cure sbagliate.
Non mi piace diventare una specie di avvelenatrice di africani, solo perchè mi dichiaro favorevole alla libertà di cura e ritengo che in certi casi l'uso di placebo possa essere positivo. Mi offende anche un po', ti dirò.

Rosa ha detto...

x yossarian:
no, ricordo - ma si tratta di roba di molti anni fa - che a un certo punto tutta una serie di "farmaci" (che venivano puntualmente pagati dallo stato) tra cui l'acutil, furono "declassati" a coadiuvanti o come cazzo li chiamano e grazie al cielo tolti dai farmaci mutuabili. Io non ho nulla contro le case farmaceutiche, ma sono convinta che non siano necessariamente dei benefattori, quindi penso sia un'ottima cosa tenerle d'occhio. Tu no?

Rosa ha detto...

x yossarian bis: ah, mi fa piacere se controlli, ma ovviamente ti riferisci a come viene commercializzato quel prodotto in inghilterra. Non so se hai fonti per ricostruire come veniva commercializzato l'acutil in Italia trent'anni fa. Io mi ricordo che al tempo era mutuabile, e che veniva venduto come farmaco.

Yossarian ha detto...

'quindi penso sia un'ottima cosa tenerle d'occhio. Tu no?'

Io supersi' Rosa, sappiamo benissimo le porcherie di cui sono capaci.

Ma loro a differenza degli omeopati devono affrontare processi regolatori feroci, anche se barare e' sempre possibile e accade ( e anche in maniera furbina e non necessariamente eclatante).

Controllero', e il database non si riferisce solo all'Inghilterra, ma e' globale.
Le fonti ci sono, fidati, e' tutto 'scritto e catalogato' come diceva il buon Bennato in 'quando sarai grande'.

E in ogni caso, meno farmaci si assumono meglio e', su questo non ci piove, sia per la salute, sia per le casse del SSN.

Fra l'altro, e' vero che esistono medici omeopati, ma di recente ne ho sentito uno alla tv albionica che in risposta alle domande di una eminentissima collega per nulla prevenuta sull'omeopatia, ha risposto che 'il meccanismo d'azione e' ancora sconosciuto, ma prima o poi verra' scoperto.'
Un po' pochino per uno scienziato.

Una laurea in medicina non fa automaticamente un bravo medico o un eccellente scienziato e non mi sembra che gli omeopati si siano dati da fare per comprendere questo processo sconosciuto, posto che esista.

Io per il momento lo chiamo placebo, e nel placebo non c'e' nulla di male, anzi, a volte e' determinante. Basta che non lo si spacci per la celeberrima 'panacea'.

Jenner pur non avendo gli strumenti scientifici di oggi studio' il vaiolo in maniera scientifica e arrivo' a formulare le sue conclusioni non in base a 'meccanismi sconosciuti, che prima o poi verranno scoperti', come gli omeopati.

Per curiosita', il metodo e' il seguente, l'ho copiaincollato da wikipedia perche' io francamente non me lo ricordavo (me l'aveva spiegato mio madre qualche eone fa)

Known: that smallpox was more dangerous than variolation and cowpox less dangerous than variolation.

The hypothesis tested: That infection with cowpox would give immunity to smallpox.

The test: If variolation failed to produce an infection, Phipps was shown to be immune to smallpox.

The consequence: Immunity to smallpox could be induced much more safely.

Buona serata

Rosa ha detto...

yossarian:
Io per il momento lo chiamo placebo, e nel placebo non c'e' nulla di male, anzi, a volte e' determinante. Basta che non lo si spacci per la celeberrima 'panacea'.

rosa:
è una contraddizione in termini: un placebo funziona solo se è sostenuto da una buona frottola.

yossarian:
'il meccanismo d'azione e' ancora sconosciuto, ma prima o poi verra' scoperto.'

rosa:
si chiama "metodo empirico" se non sbaglio. Pochino, ma meglio di niente. Da quel che mi risulta, gli studi sull'agopuntura hanno confermato l'efficacia in certi campi delimitati, ma il meccanismo non è noto. Ti sembrerebbe un buon motivo per proibire l'agopuntura?

Quanto all'omeopatia, temo che non ci siano altrettante conferme sull'efficacia. Se ci fossero però non potremmo che tenerne conto empiricamente.

In buona sostanza, quello che cercavo di dire è che trovo perfettamente lecito che un medico si avvalga anche di un placebo, all'occorrenza, trovo perfettamente lecito che un malato decida cosa e come curarsi (potendo disporre di tutte le informazioni scientificamente corrette) e che non si può non distinguere tra un medico che prescrive una tisana di tiglio (o le famose pasticchette di coda di serpente dinamizzate) per dormire e un altro che in combutta con un capo di stato grida al complotto e fa morire di aids 300.000 persone convincendole a curarsi con delle vitamine. Trovo sbagliato ragionare in modo binario, tutto qua.

Yossarian ha detto...

'è una contraddizione in termini: un placebo funziona solo se è sostenuto da una buona frottola.'

Again: fai conto che sia scritto a caratteri gotici tipo manoscritto circestense:

No, non e' una contraddizione, il placebo e' un boost al sistema immunitario, questo si basa su studi scientifici e non su frottole. Il placebo funziona.


'si chiama "metodo empirico" se non sbaglio. Pochino, ma meglio di niente.'

l'omeopatia e' in circolazione dalla fine del 18 secolo.

Ne hanno avuto di tempo per ricercare gli omeopati vero? E mentre loro usano i metodi empirici, Jenner, Pasteur, Fleming e Crik & Watson si sono basati sul metodo scientifico.
Questa sara' magari la ragione per cui gli omeopati brancolano nel buio del 'un giorno verra' scoperto' e i genetisti invece viaggiano a spron battuto verso la mappatura completa del genoma umano.


'Se ci fossero però non potremmo che tenerne conto empiricamente.'

Parla con un chimico, o un biochimico serio e vedrai cosa ti dice a proposito della diluizione della sostanza e del suo favoleggiato potenziamento


'Da quel che mi risulta, gli studi sull'agopuntura hanno confermato l'efficacia in certi campi delimitati, ma il meccanismo non è noto.'

Quello che fa l'agopuntura lo puo' fare un bravo fisioterapista.
Io ho avuto un dolore atroce alla spalla per mesi, ho provato l'agopuntura, non mi ha fatto una cippa, mentre un bravo fisiotterapista con le 'mani d'oro' me lo ha fatto passare.

Il meccanismo anche in questo caso, stimolazione a parte, e' probabilmente un effetto placebo.

Se mi parli di medicina naturale ed erbe sono d'accordo, ma l'agopuntura non ha nulla di 'misterioso'.

Io non voglio proibire niente, ma i casi di truffe clamorose legate a omeopati e agopunturisti sono troppi.

Proibire forse no, ma regolamentiamoli.

Rosa ha detto...

allora, l'effetto placebo è scientificamente provato, e si verifica esclusivamente se tu credi che la sostanza che ti viene data sia efficace. (quindi le due cose non sono in contraddizione) Questo implica che quando tu dai il pillolotto non dici "è uno zuccherino, non fa una sega" al paziente ma dici "è un potentissimo farmaco". Più sei credibile, e più hai l'effetto placebo.

Poi, perchè mi spieghi per l'ennesima volta che l'omeopatia si limita all'effetto placebo? Ne sono certa. Quello che dicevo è che se mai al doppio cieco risultasse efficace (omeopatia versus placebo) allora bisognerebbe empiricamente prendere atto del fatto che l'omeopatia *non* si limita all'effetto placebo. Sarebbe una prova empirica che nulla ci direbbe sui meccanismi, ma che bisognerebbe accettare. In verità le prove in doppio cieco sono state fatte e - no - l'omeopatia non è risultata meglio dell'effetto placebo puro e semplice.

Quanto all'agopuntura, a me risulta che i meccanismi siano ignoti e che non si limiti all'effetto placebo (come analgesico, niente di più)

Ma è perfettamente ipotizzabile un caso in cui si possa fare la tara dell'effetto placebo su un principio, avere la certezza che funzioni e ignorarne il meccanismo.

Persino la spirale anticoncezionale si sa che funziona (oddio, più o meno) e non è chiaro perchè.

Anonimo ha detto...

Su ragazzi, una volta tanto rosetta ha scritto un post condivisibile!

castruccio

Yossarian ha detto...

Allora, evitiamo di perderci in mille rivoletti inutili, altrimenti mi tocca pensare a una nota teoria che non credo si applichi a te perche' sei una persona intelligente.

dal momento che non e' mio costume esprimere opinioni su materie che vanno aldila' delle mie qualifiche e competenze, ho chiesto un parere in merito al mio capo, che e' laureato in biochimica e sta preparando il dottorato.
Gli ho chiesto cosa ne pensasse del noto principio della diluizione etc etc all base della omeopatia.
Lui, con un piglio tipicamente british mi ha risposto:

'Certo che funziona. In un universo parallelo con leggi chimiche e fisiche diverse dalle nostre funziona. Sfortunatamente non nel nostro.' E ha aggiunto, cosa che non sapevo, che gli omeopati sostengono che la molecola diluita un miliardo di volte conserva le proprie caratteristiche in virtu' di una 'memoria dell'acqua'. E con piglio british ha commentato:

'That's witchcraft', e tu l'inglese lo sai bene.

Quanto alla menata del doppio cieco, bene, ti riassumo la sua risposta (spero di aver capito bene).

Prendiamo un farmaco omeopatico per il diabete e applichiamo il doppio cieco, l'effetto placebo etc etc,

Quello che avremo, saranno dei diabetici felici, con il diabete, ma felici grazie all'effetto placebo, ma pur sempre con il diabete, perche' per il diabete ci vuole l'insulina.

Infine, per quanto riguarda i cinesi e la medicina cinese tradizionale, proprio oggi sto lavorando su un accordo fra due aziende farmaceutiche cinesi:

le due ditte stanno negoziando un accordo per un nuovo compound anticancro che si chiama Antroquinonol e viene estratto dall'Antrodia Cinnamonea Chang & Chou della foresta taiwanese, che i taiwanesi usano da secoli. Bene, e' provato che il compound rallenta la crescita e la riproduzione delle cellule tumorali, ma, e qui riparliamo di omeopatia, gli estratti esistenti agiscono molto lentamente a causa della bassa concentrazione del principio attivo.

Come vedi, le erbe sono una cosa importante ed efficace, l'omeopatia al contrario, non ti cura il cancro.
E i cinesi, che pur s'ispirano alla loro tradizione farmaceutica, la studiano con metodi scientifici e non con teorie stregonesche.

In ogni caso, sei libera di pensare quel che vuoi, ci mancherebbe altro, ma per me l'omeopatia, al contrario della medicina naturale e delle erbe, tanto per rimanere nell'ambito della medicina non ortodossa, e', e rimane 'mumbo jumbo', ossia 'fuffa'

Rosa ha detto...

yossarian, io non riesco a capire come posso dirti, in quale lingua, che NON credo nell'omeopatia. Trovavo discutibile la tua definizione dell'effetto placebo (che ha bisogno di menzogna per funzionare) e trovavo discutibile il fatto che tu liquidassi il metodo empirico, ma:
1) non credo all'omeopatia.
2) non credo all'omeopatia.
3) non credo nel modo più totale, e assoluto all'omeopatia, ma penso che non sarebbe una buona cosa probirla, premesso che abbiamo delle leggi che puniscono i praticoni, che siano omeopati, stregoni o gastroenterologi.

ah, forse non ti ho detto: NON credo all'omeopatia. Ma proprio nemmeno un po', eh? E non ci ho mai creduto.

Yossarian ha detto...

Rosa, va bene, ok, scusa e prendo atto. Ma quello che ti dico del placebo non e' la mia opinione personale. In un certo senso e' la menzogna a funzionare, o se preferisci, il credere che quella cosa funzioni.

Un po' come il guerriero che si getta in battaglia convinto di avere un talismano portentoso e di essere invulnerabile. E sopravvive. E mena strage.
E' un effetto placebo.

Quanto al metodo empirico, beh, risottolineo, da quello empirico potrebbero passare a quello scientifico, gli omeopati.

In fondo a da piu' di due secoli che sta roba e' in giro, mi pare che per l'omeopatia il tempo dell'empirismo sia finito, e che oggi ci siano strumenti in grado di aiutarli.

scusa se sono lento a capire, ma sai l'eta', le arterie s'induriscono...beati voi giovani cara Rosa, spensierati e allegri, mica piegati dalla vita come noialtri del 62.

Si diverta sciurina Rosa finche' e' giovane, si diverta...

Ciao, mi ha fatto piacere discutere

:-)

Rosa ha detto...

Piacere mio, anche se temo di non capire bene il sarcasmo.
AAAALT non me lo spiegare, ti prego, rischiamo di andare avanti per dei mesi, va bene così. Facciamo che non non me la prendo per la "sciurina" e per l'ironia sulla mia veneranda età. :-)

Palmiro Pangloss ha detto...

Questi non chiedono di proibire l'omeopatia, chiedono al WHO di condannarla nel caso di trattamento di malattie gravi come "...HIV, TB, malaria, influenza and infant diarrhoea...". Specialmente nelle aree rurali e povere del mondo. Forse sono un pericoloso positivista ottocentesco, ma non ci vedo nulla di illiberale. Poi, figurati, sono a favore che la gente lo possa prendere liberamente dove gli pare, sai che voglia che ho di proibire chi prende acqua zuccherata percurarsi il raffreddore, pero' rivendico il diritto di chiamare medicina anche il Single Malt e di poter appendere fuori dalla porta una bella targa d'ottone con scritto "Alessandro Santini - Medico Whiskyopata".

Rosa ha detto...

"pero' rivendico il diritto di chiamare medicina anche il Single Malt e di poter appendere fuori dalla porta una bella targa d'ottone con scritto "Alessandro Santini - Medico Whiskyopata"."

Uhm, non la passi liscia, gli effetti collaterali sono vistosi, dà retta. :-)

Palmiro Pangloss ha detto...

Anche il paracetamolo volendo uccide tramite lisi del fegato, paro paro il Single Malt :D

Giovanni Fontana ha detto...

Sai che questo è in assoluto il post con cui sono meno d'accordo con te, da quando ti leggo?

P.s. Si dice "paladini delle opinioni fondate su prove"

Rosa ha detto...

Ho l'impressione che tu sia in buona compagnia :-).

Comunque, in linea generale io penso che la battaglia per le opinioni fondate su prove sia giustissima ma che debba essere culturale e non giudiziaria (compreso il negazionismo). La fuffa esiste, va sputtanata ma non proibita (gli estremi per proibire il danno ci sono già: truffa, negligenza, omissione di soccorso. Proibire ad una persona di curarsi come vuole implica il cambiare la costituzione eh)

Palmiro Pangloss ha detto...

Una volta per tutte: chi cazzo e' a voler proibire l'omeopatia per via giudiziaria??? Chi???

Rosa ha detto...

Boh, l'hai detto tu "speriamo che condannino l'omeopatia". :)

Giovanni Fontana ha detto...

Che bisogni cambiare la costituzione è una cosa che non mi tocca, se una cosa è giusta che la si cambi, se è sbagliata che non lo si faccia.

Nessuno ha detto che vada condannata la persona che faccia una cosa su di sé, qualunque essa sia. Va ridicolizzata come viene ridicolizzato uno che dica
E non deve essere permesso di spacciarla come disciplina medica, curarci i figli, etc.
Che è esattamente quello che facciamo se uno ci dice che ha un amico immaginario: non lo vietiamo per legge, ma se viene a un colloquio di lavoro, non lo assumiamo.

Questo non ha nessuna attinenza al tuo argomento delle pacche sulle spalle

Rosa, sbaglio se mi sembra che dall'inizio del post tu abbia aggiustato il tiro?

Rosa ha detto...

No, non ho aggiustato il tiro. Ho detto fin dall'inizio che non credo nei farmaci omeopatici, ma che penso che tra gli attrezzi di un medico ci possa (ci possa) essere anche il placebo, soprattutto di un medico che si occupi del paziente in modo globale.

Inoltre penso che la medicina scientifica sia potente, efficace, straordinaria, ammirevole ma che abbia - anche - dei limiti: essendo fondata sull'oggettività, affronta la malattia in modo lineare e oggettivo, mentre la malattia quasi sempre non è causata da un unico fattore, quasi sempre non si sviluppa in una direzione previdibile, e talvolta è dolorosamente soggettiva. Tu stai male e il medico non sa perchè.

Personalmente sono stata curata di una cosa molto fastidiosa con tecniche non "ortodosse".
Quando vai per un acufene dai medici, se non trovano dati oggettivi più o meno ti diagnosticano così: boh, e probabilmente è un fatto nervoso.

Ti congedano con delle benzodiazepine, che non ti fanno fanno una ceppa.

Vai da un cazzo di terapista (nel mio caso craniosacrale) e ipotizza un problema all'articolazione temporomandibolare, provocata da concause tra cui otturazioni del cazzo, postura sbagliata, tensioni croniche e via dicendo.

Cambi le otturazioni, lavori sulla postura, ti fai mettere le mani addosso da costui, e dalla prima seduta capisci che funge, nel giro di un paio di mesi gradualmente risolvi un cazzo di problema che ti minava il benessere da anni.

Hai o non hai il diritto di pensare che forse - quanto meno - è un bene che tu possa scegliere da chi cazzo farti curare, magari da un medico per un infezione e da un pratictioner se hai un cazzo di moscone che ti ronza nell'orecchio e ti rovina la vita da anni e con cui i medici non sanno che farci, o devi avere i "paladini della verità" che ti dicono, loro, da chi andare?

Palmiro Pangloss ha detto...

E condannare significa proibire per legge? Eddai! Stai combattendo contro un fantasma.

Rosa ha detto...

x palmiro: giovanni dice più su che bisogna proibire ai genitori di curare i figli con l'omeopatia. Ripeto, io no sempre curato le influenze, le punture di zanzara, le mille cazzatine di mio figlio con la chimica, i miei amici con l'omeopatia e il risultato era lo stesso identico (ma i loro figli prendevano meno chimica, e si sentivano accuditi lo stesso). Poi quando si è trattato di prendere antibiotici per roba seria lo hanno fatto anche loro (prescritto dal loro omeopata)

Non mi sento così "sulle barricate", tutto qua.

Se poi un medico (omeopata o meno) invece di curarti un cancro o un infezione ti da i pillolotti è ovviamente da denuncia, ma questo - ripeto - è del tutto previsto dalla legge: non c'è bisogno di modificare la costituzione.

Comunque il link - ammetto tra le lacrime - non lo avevo letto.

Il tuo post poteva dare ad intendere che volessi proibirla, l'omeopatia.

Palmiro Pangloss ha detto...

"Il tuo post poteva dare ad intendere"... e che e', la psicopolizia?

Rosa ha detto...

ahahhahahahhahahaha