giovedì 18 giugno 2009

lumi su d'alema

Scrivo nella speranza che qualcuno mi dia dei lumi.

D'Alema ha esortato - in un momento in cui c'erano già le farneticazioni sul "complotto", la sinistra a prepararsi per eventuali "scosse", dando ad intendere di "sapere cose". Era assolutamente evidente che quell'ambiguità poteva essere interpretata in molti modi, e sicuramente dalla destra in modo strumentale, come è poi ovviamente accaduto.

Per quale motivo D'Alema in un momento di così grave crisi politica e istituzionale, invece di usare lo strumento della massima chiarezza fa discorsi fumosi, allusivi, ambigui e poco chiari?

Perchè se per caso non ci fosse una spiegazione plausibile, forse bisognerebbe prendere in considerazione che l'ipotesi l'espressione nervosamente astuta e volpina di D'Alema non nasconda questa grande perizia e destrezza, e creargli le condizioni adatte per un sereno pensionamento.

martedì 16 giugno 2009

the antichrist

The antichrist - Lars Von Triers

spoiler:

Mentre una coppia tromba allegramente, il bimbo di tre anni attraversa la stanza, si affaccia alla finestra e precipita giù.
Ospedale: la madre è sotto psicofarmaci, il padre - terapista - decide che il dolore va affrontato e i farmaci fanno male. Prende la moglie in terapia e vanno nel bosco - luogo d'elezione delle paure di lei.
Nel bosco la natura è nemica e ventosa, le volpi sono assassine e gli uccellacci sono cattivi: piovono ghiande sul tetto e sul cranio dei personaggi, in rallentì.

L'uomo viene aggredito da un nugolo di zecche, mentre la moglie è sempre più in crisi, e soffre.

A un certo punto una volpe parla e dice: "tutto è caos"

Il personaggio di lui si va delineando sempre più come quello dello psicologo pomposo e molesto. Tenta tutto il repertorio a sua disposizione per calmare le mattane della moglie: lezioni di respirazione, grafici della paura, esortazioni ad affrontare i fantasmi.

Nel frattempo lo spettatore si fa molte domande, tipo: "com'è che la Gainsborough è così cozza?" "che ore sono?" "Sono lì da giorni e non mangiano un cazzo" "ma perchè mettono l'aria condizionata così alta al cinema" "Crea più sofferenza la noia o il disgusto"?

All'improvviso, un evento repentino e preoccupante sveglia gli spettatori dal coma: La donna, talmente martoriata dalle rotture di palle del marito terapista, gli molla una pietrata sul cazzo, e - dopo avergli fatto una sega da cui escono spruzzi di sangue - approfittando dello stordimento di lui gli buca una gamba col trapano, gli infila un perno da parte a parte, a cui attacca una ruota.

Lui sulle prime è stordito, lei va a urlare nel bosco.

Lui è la razionalità, lei la natura selvaggia: madre e matrigna. L'uomo terrorizzato si sveglia, si trascina con tutta la ruota attaccata alla gamba in una tana di animali che lo torturano ancora, beccandolo a sangue . Lei urla nel bosco "bastardo, bastardo" finchè non lo trova, e lo seppellisce.

Poi si pente e lo disseppellisce, e nel pentimento si taglia via un pezzo di fica, spiegandogli che debbono arrivare i tre viandanti e qualcuno morirà.

Lui a quel punto però si è rotto il cazzo anche metaforicamente oltre che fisicamente, e la strangola, e così a morire è lei, che è brutta, cozza e strega.

Zoppicando il ferito si avvia verso casa mentre il bosco rischiara, e mangia (finalmente!) delle more. Qui Lars Von Triers vuole significare che la natura è sì demoniaca (La natura è il tempio di satana: cit) ma è anche benevola, e inoltre vuole significare che l'equilibrio è ristabilito, e che il film è finito. Infatti, per calmare gli spettatori, Von Triars mette anche il cartello "epilogo"

Molte donne arrivano nel bosco, ma il loro volto è invisibile, elogio indiretto dello jihab.

Morale:

1) Le donne son pericolose e numinose, sono in contatto con la nascita e con la morte, adepte del tempio del demonio e dunque vanno coperte di veli o pixelate, altrimenti si corre il serio rischio di ritrovarsi con una ruota appesa ad una gamba.
2) Sempre meglio prendere psicofarmaci che sposare uno psicanalista.
3) Se vai in un bosco di querce, portati il caschetto.
4) Se vai al cinema d'estate, portati una felpa.

domenica 14 giugno 2009

idealismo culinario

Cerca - e non è impresa da poco - di convertire l'Inghilterra tutta alla buona cucina a partire da Rotheram: l'idea - basata sullo storico passaparola da madre a figlia - sposta il canale di trasmissione da verticale ad orizzontale: ognuno dei suoi di otto allievi, poverissimi e totalmente incapaci di cucinare, superintossicati da fast food, si è impegnato ad insegnare ogni ricetta ad altri due amici: Jamie Oliver ha aperto un food Center e racconta la sua avventura revolucionaria sul canale del Gambero Rosso: the Jamie's Ministry of Food.

la notte dei morti viventi

Alain De Carolis recupera una serie di articoli durissimi della Padania su Berlusconi, cancellati dalla rete e da lui recuperati attraverso archive.org.

venerdì 12 giugno 2009

onorata e commossa


Finalmente anche io, insieme a (quello scassacazzi di) Yossarian mi sono conquistata un premio nella bloggopalla! Onorata e commossa ringrazio Rachel Barnacle, di London Alcatraz!

martedì 9 giugno 2009

au claire de la lune



Hat tip: Marco D'Itri

qualche commento alle elezioni

L'ha fatto lui. Io mi limito a sottoscrivere.

lunedì 8 giugno 2009

america, america!

In Europa avanzano - oltre alla destra conservatrice - ogni sorta di feccia razzista e xenofoba, cui ovviamente a pieno titolo inserisco l'orrido partito "antisionista" dell'antisemita Dieudonnè (che non è andato un granché bene, grazie al cielo). Eppure la bloggosfera antisionista locale sente il bisogno di a raschiare il fondo di youtube per dimostrare che gli Israeliani al baretto sono cazzoni e razzisti. Wow, sai che scoperta, fossero poi molto diversi dei barettari di Londra o di Milano...
Israele è in Europa, oggi più che mai, e c'è poco da rallegrarsene visto dov'è l'Europa.

Intanto l'America - che sta un passo in avanti (non è la prima volta, eh?) - incassa il primo ottimo risultato diplomatico: alla faccia di Fiamma Nierenstein, Giorgio Israel, Oliviero Diliberto e compagnia: In Libano perdono gli Hetzbollah, e aspetto speranzosa le elezioni in Iran.

sabato 6 giugno 2009

è bello, è buono, è bravo

Essù, eddai, eccheccevò? E' solo un piccolo voto, epperfavore, ammamma.

mercoledì 3 giugno 2009

i paladini della verità

Ooooh, finalmente spira aria di verità: e je ce meno sopra: da ora in avanti, carcere senza condizionale per i genitori che raccontano ai figli di babbo natale, pena di morte per chi va in giro con il cornetto rosso o si gratta le palle quando passa il carro da morto, che il doppio cieco ha dimostrato che grattare i coglioni non ci protegge punto dalla sfiga.
D'ora in avanti, nella nuova era della fine della menzogna, saranno consentiti solo quei rapporti adulterini dichiarati: l'amante menzognero verrà pubblicamente torturato.
Chiunque arrivi in ritardo ad un appuntamento e racconti una scusa dovrà pagare una multa da 500 euro fino a 2000.
Inoltre insieme all'omeopatia saranno vietati farmaci come il Cebion, che vengono assunti nella fallace idea che abbiano qualche efficacia sul raffreddore: è noto che se si supera la dose di vitamina C che chiunque non sia un marinaio scorbutico può assumere con una alimentazione normale questa NON viene assimilata.
Inoltre saranno proibiti tutti i farmaci per la memoria come l'Acutil, che vengono assunti da maturandi nella speranza di riuscire a compensare la cannabis ma non hanno alcuna efficacia dimostrata.
In via precauzionale saranno altresì proibite le pacche sulle spalle, gli abbracci e i baci a chi ha subito un lutto, in attesa di poter mettere insieme un sufficiente numero vedovi per il trial.

1) Per i pirlotti pronti a balzare come un misirizzi: ovviamente sono favorevolissima a non far caricare il servizio sanitario nazionale di farmaci o terapie che non abbiano passato un accurato vaglio scentifico, nei confronti del quale ho piena fiducia.