Ho sentito dire che "Rain" è stata scritta dai Beatles al ritorno da un viaggio in Sardegna, e che riprenda le sonorità dei tenores sardi. Non so se sia vero, ma in effetti il ritornello ha un po' quel sapore lì. Ad ogni buon conto è bella.
sabato 24 novembre 2007
world music anni 60
Pubblicato da Rosa alle 17:34
Etichette: beatles, rain, worldmusic
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2 commenti:
rain fu registrata nell'aprile del 1966, durante le sessioni di revolver (il più grande album di tutti i tempi) ma uscì solo come singolo, con la più modesta paperback writer.
secondo ian macdonald (di gran lunga il miglior critico della musica dei beatles) la grandezza del pezzo sta nell'esecuzione di starr alla batteria (la migliore sua performance) e nel basso di mccartney mixato "largo" e suonato "alto".
non sarò certo io a contraddirlo.
in realta' per i Fab Four non c'era bisogno di andare in Sardegna. La canzone è come molti altri pezzi dei Beatles nel "mixolydian mode", uno stilema armonico arcaico irlandese (che qui è soltanto nel "bridge". Altri esempi di misolidio sono "Norwegian wood", "Whe can work it out". A quei tempi Guccini scimmiotta il "mixolidian pendulum" nelle canzoni "E' dall'amore che nasce l'uomo" o " Noi non ci saremo")
Per una divertente analisi musicologica delle canzoni dei Beatles vedi il nostro Franco Fabbri
Psalvus
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