mercoledì 27 dicembre 2006

diritti borghesi

Provo un senso di irritazione irrefrenabile, nell'osservare che a sinistra si concepiscono i diritti civili "non come la nuova frontiera dell'uguaglianza, ma come dei “diritti borghesi”, che in quanto tali devono venire solo dopo la garanzia di quelli sociali" (la citazione è tratta da un articolo apparso su DS Online e segnalato da Portmerion). Considerazioni che portano alcuni confusi addirittura (eh, miss Cloro?) ad applaudire alle teorie di Blondet, cattolico integralista e fascista, secondo il quale la questione pacs/diritti civili sarebbe un can can orchestrato ad arte (eccerto, dalle lobby: e da chi se no?) per distogliere la gente dalle questioni veramente importanti. Come se l'enfasi sulla questione fosse messa da chi chiede parità di diritti, e non dai pretacci e dalla pletora dei loro portavoce.

3 commenti:

Numero 6 ha detto...

Grazie per il link, tutto sommato direi che a uscirne bene è la democrazia interna dei DS.

OT: hai il footer/piè di pagina che sborda a destra
:-)

Rosa ha detto...

x numero 6 -
Sì, alla fine sì (DS).
Io con firefox vedo bene, con OE vedo tutti i link sul fondo (non so se ti riferivi a quello): il problema è che ci sono circa un milione di errori di HTLM e non so correggerli :-)

Palmiro Pangloss ha detto...

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