Venghino, signori, venghino, ultime notizie dei protocolli dei savi anziani di sion: la questione si impone alla sinistra tutta: i protocolli sono o non sono una sintesi della lotta di classe, veri o falsi che siano?
Il 21 novembre 1999, il The Washington Times[27] riferì:
qualcuno che vende accessori concentrazionari bussa alla porta di kilombo.Gli date asilo?
Dopotutto, perchè no? Qual è il discrimine? - in fondo, come alcuni aggregati di kilombo ci fanno notare - antisemitismo e lotta di classe sono concetti dolcemente contigui...
Per inciso, che i Protocolli siano un "falso verosimile" è uno dei memi che vanno per la maggiore, un luogo comune che ho sentito elaborare e ripetere di continuo, praticato letteramente a destra e a manca, quindi - perchè no - su kilombo?
A partire da un tal A. Hitler, che percarità, ne ha combinate tante, eh, birichino, ma che diceva:
"Fino a che punto l'intera esistenza di questo popolo sia fondata sulla menzogna continua è incomparabilmente mostrato dai Protocolli dei Savi di Sion, così infinitamente odiati dagli ebrei. Sono basati su un falso, come grida e lamenta il Frankfurter Zeitung ogni settimana: la miglior prova che essi siano autentici. [...] la cosa importante è che con terrificante certezza essi rivelano la natura e l'attività del popolo ebraico ed espone i loro contesti interni come anche i loro scopi finali.»
7 commenti:
Sì Rosa, le tue critiche sono anche comprensibili, però vogliamo anche riconoscere che questo A. Hitler (che peraltro era anche un acquarellista di pregio) è sempre stato coerentemente antisionista e si è battuto fino all'ultimo contro l'imperialismo angloamericano?
Io penso che sia il caso di rivalutarlo.
Considera pero', caro Eugenio, che quell'A. Hitler secondo altri stimati ricercatori era in realta' strumento dei sionisti. E cio' sarebbe confermato dall'appoggio ricevuto dalla finanza ebraica di Wall Street alla sua ascesa ed al successivo sforzo bellico, dal fatto che si scaglio' con violenza contro il paradiso dei lavoratori e dagli accordi ormai provati tra NSDAP ed il sionismo internazionale per favorire l'alya'. Non so, non so, viene da pensare che l'antisemitismo europeo post-Herzl sia in realta' stimolato e manovrato dai sionisti per favorire la creazione di Israele. D'altra parte prima di Herzl nei paesi europei occidentali le comunita' ebraiche si erano integrate perfettamente e la situazione in europa orientale era in miglioramento. Se quel trend fosse continuato indisturbato chi avrebeb rinunciato ad una vita relativamente facile in europa per andare in un deserto a rubare la terra al popolo palestinese?
Sora rosa: è in apertura la sezione "babbione"
paura, paura
Effettivamente, nei primi anni del nazismo le autorità sioniste negoziarono con la NSDAP l'immigrazione degli ebrei in Palestina (mentre il giornale del Betar pullulava di articoli di appoggio al naziosmo "privato del guscio antisemita") e qualche gerarca nazista, come prima di lui qualche ministro antisemtia dello Zar che orgazzava pogrom, si dichiarava "sionista".
Da qui a dire che l'antisemtismo sia uno strumento del sionismo, ci vogliono parecchi di chili di complottismo e più parametri non falsicabili di quanti Popper avrebbe potuto tollerare. :)
L'anonimo al n.5 sono io, avevo dimenticato di firmare. E dimenticavo anche di dire che su Kilombo abbiamo di tutto, si litiga un casino e MMAX è il benvenuto ;)
rosetta
aperta la sezione "babbione"
ps da me i commenti sono liberi .-)
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