domenica 20 maggio 2007

quanto vale un bambino

Diffondo, e conto di partecipare, alla colletta proposta da Griso.

5 commenti:

Eugenio Mastroviti ha detto...

Scusa Rosa, potrei sbagliarmi, ma mi pareva che Rai3 il documentario l'avesse mandato in onda una settimana o due fa, per quanto a tarda notte - o almeno, così m'avevano detto

Anonimo ha detto...

Eugenio, il punto è proprio questo: se una persona informata, che conosce certe questioni, che le notizie le cerca in rete senza aspettare mamma RAI o matrigna Mediaset che magnanimamente gliele porga, etc., neppure è sicura che sia andato in onda, figurarsi gli altri.
Tu prova ad andare in giro a chiedere quanti sanno come si chiama la figlia di Totti e quanti invece sanno che esiste il documentario della BBC - o addirittura l'hanno visto.
Ecco perché la Chiesa fa la voce grossa e manda avanti i suoi tirapiedi politici. Ecco perché ci vuole la prima serata: per far aprire gli occhi alla gente che le notizie le prende solo dalla TV - e sono tantissimi. E magari, se non sono andati al Family Day a fare le comparse per lo spottone CEI, comunque erano d'accordo.

Eugenio Mastroviti ha detto...

Mi chiedo quanto costerebbe - e se sarebbe legale - affittare un maxischermo e videoproiettore e proiettare il filmato in qualche piazza... anche se sospetto che la bassa risoluzione di Google Video lo renda impossibile

Anonimo ha detto...

Ben vengano soluzioni creative, se, come temo, prevarrà la censura vaticana.
Ma la strada maestra rimane quella della proiezione sullo schermo RAI - che, ricordiamocelo, è la piazza di tutti, non dei tirapiedi dei politici baciapile che la okkupano.
Oltretutto, a ventimila euri un documento di quella portata è praticamente regalato.

restodelmondo ha detto...

Oh voi che siete in Italia: nei TG dello stivale si è parlato della questione, o solo sui giornali?