mercoledì 15 marzo 2006

partite a tempo

Ho assistito (non continuativamente, un po' sì e un po' no) al dibattito Prodi Berlusconi. Rispetto a dibattiti meno formali, in cui quindi la casa delle libertà fa un po' come cazzo gli pare (in altre parole domina incontrastata) è risultato noioso, anche se - è innegabile - si entrava di più nel merito delle questioni. Colpiva la puntualità di Prodi, che non rubava un minuto, alla allagante invadenza di Berlusconi. Io è un po' che vorrei proporre dibattiti fatti con un software di riconoscimento vocale. Senza moderatore, i contendenti hanno a disposizione x tempo, quando si accavallano a un altro perdono minuti. Un po' la regola delle partite a scacchi a tempo, ognuno ha un tot di minuti, del cui uso è pienamente libero e responsabile. Secondo me genererebbe dinamiche molto interessanti.

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