Avevo dodici anni, era la vacanza più bella della mia vita, e la world music codificata come sorta di manifesto global , così come l'incupimento fondamentalista identitario erano fenomeni al di là da venire: in Turchia si suonava il rock duro (ma non puro) .
La rete è una memoria che contiene tutto, anche il passato più remoto e apparentemente dimenticato.
martedì 24 aprile 2007
rock duro, ma non puro
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6 commenti:
a proposito di passato e rete (e forse OT, fa tu), se ami i vecchi film , guarda questo (devi unire i pezzi):
http://www.arcoiris.tv/modules.php?op=
modload&name=Downloads&d_op=viewdownload&cid
=1488
ciao
Rosa, nun se ponno senti'
:-)
T'areggio il blog. Perché me stai simpatica, però ti x'è sionista e mi sò anti. Anti che nun lo sacc, solo che te vojo ada rompe li cojoni.
:) ma così, a caso, siccome per il momento non sono musulmano ma ho l'inconscio fin troppo poliglotta (con tanto di sogni in cui Daciuzza parla somalo ed io la capisco, ed io di somalo non so una cavolo di parola)allora appunto dicevo, che staco 'mbriaco e 'rmesteco li dialetti de noantri. Baci Rosa. te volgio massa ben. ;)
x filomeno: non conosco, appena ho un attimo me lo vedo.
x numero 6: sì, lo so, terrificanti: però curioso che si tratti di rock turco dei primi anni 70, no? E la cosa che mi affascina è che qualsiasi ricordo del passato con internet lo recuperi.. :-)
x falecius: grazie mille, lo tengo per detto! Se non mi torna la vena ti tengo presente come blogsitter :-)
Mi sa che ti confondi con qualche altro ricordo.
http://tr.wikipedia.org/wiki/Kurban_(grup)
Mi chiedevo se il gruppo fosse lo stesso e le riprese di quegli anni: evidentemente no. Il pezzo "lambaya puf de" era certamente quello, però, ed era altrettanto rokkettaro al tempo. Il tipo che lo cantava era uno con i capelli lunghi e i baffoni, e ora che ci penso ricordava un po' Frank Zappa. Dovrei guardare tra i vecchi vinili, può darsi che lo abbia ancora.
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