sabato 24 marzo 2007

ricetta sionista

Soffriggere in olio d'oliva due spicchi d'aglio, e aggiungere un barattolo di pomodoro (polpa). Cuocere a fuoco lento per dieci minuti, e - a fine cottura - aggiungere qualche foglia di basilico. A parte, bollire la pasta (spaghetti ma anche maccheroni) e scolare come consigliato sulla confezione. Unire la pasta al sugo, avendo cura di togliere gli spicchi d'aglio, e personalizzare con un po' di parmigiano grattugiato.

20 commenti:

MMAX ha detto...

Il tutto rigorosamente all'interno dei confini del 1967, ti sei dimenticata l'ingrediente principale.

Anonimo ha detto...

No, l'ingrediente principale è il macinato di carne di palestinese castrato da aggiungere al ragù:-). Sennò che ricetta sionista è?
Ciao
Ritvan il Ionesko de Noantri

Anonimo ha detto...

Nel caso non venisse bene far dire al vostro portavoce che si è trattato di un "tragico errore", bombardare Beirut per intrattenere gli ospiti, sequestrare il pranzo ai vicini e radere loro al suolo la casa.
Farete un figurone.

MMAX ha detto...

Ritvan dipende...la cucina sionista non è tutta uguale. Un po' come la cucina italiana. Ci son ingredienti di base completamente differenti..un po' come l'uso dell'olio al sud e quello del burro al nord.
Quella mia e di Rosa è una cucina molto legata a quella del Mapam.

Quindi, anonimo, hai sbagliato cucina.
Per ignoranza, ovviamente.

Anonimo ha detto...

Sono molto dispiaciuto, è stato un tragico errore, sarà aperta un'inchiesta.

Anonimo ha detto...

Mah, MMax, forse si dovrebbe avvertire l'anonimo - a cui devo ammettere non manca il senso della satira - che un bel gioco deve durar poco e che - se non ho capito male - "ricette sioniste" è la versione autoironica di "ricette ebraiche". Di cucina, non di politica.
Ciao
Ritvan

Anonimo ha detto...

accidenti , ora si spiega perchè molti amici si confondono sempre.

se uso il pesto evito confusioni?

ciao

p.s.
bollire non basta, l'acqua va salata sacrilega!!

Anonimo ha detto...

Rosa, sei la solita moderata, ecco perché poi ti fregano.
Io l'aglio lo sminuzzo e mi guardo bene dal toglierlo: metti caso che una sera esci, ti dimentichi a casa l'Uzi e t'imbatti in un palestinese garantito originale ricaricabile Made in Egypt, deciso ad esercitare la sua legittima resistenza all'oppressione.
Io, con un'alitata lo stendo e lo lascio esanime sul selciato.
Tu, al massimo, puoi indire un referendum tra i passanti e minacciare di andartene se votano per farsi la foto ricordo con lui accanto al tuo cadavere.

Anonimo ha detto...

Foto accanto ai cadaveri?
Tipo questa o questa.

Anonimo ha detto...

Ecco, si parlava di cadaveri ed è spuntato lo zombie...

Anonimo ha detto...

Griso
gli zombie sono palliducci
e questo anonimo mi sembra piuttosto abronzato, anche se, a quanto si dice in giro sembra faccia del tutto per "sbronzarsi"

Rosa ha detto...

x ritvan: se il fatto che sia a favore della soluzione di due stati in medio oriente è correlato al fatto che insulto un tizio che vuole torturare i gay, come tu accanitamente sostieni, allora - ne sono certo - ha qualcosa a che vedere anche con il modo in cui preparo la pastasciutta. Voglio dire, ma perché no? Pensare a una soluzione win-win in medio oriente è certamente connesso a livello neurale con tutta la mia persona, il modo con cui mi passo il filo interdentale, o il tipo di lampada che metto sulla mia scrivania. E naturalmente io e Uriel ci passiamo il filo interdentale nello stesso modo, e insultiamo Prosperini, e abbiamo la stessa lampada, proprio perché non vogliamo eliminare l'entità sionista (anche se - va detto - non abbiamo mai limonato sotto la doccia).

annarella ha detto...

Stavo leggendo l'anonimo che parla di cadaveri ecc ecc e mi domandavo se fossero i pomodori o l'aglio a suggerirgli la questione.
Se poi fosse la parola sionismo, spero non trovi mai moroso/morosa che dica qualcosa che suoni in quel modo mentre tromba perche' la questione potrebbe farsi grigia.

Rosa ha detto...

x anonimo: direi che se volessimo fare una battaglia fotografica basata sulle manifestazioni di cinismo, di furore, di odio, di sangue, delle due parti potremmo andare avanti davvero per mesi. Tu trovi che sia un modo intelligente di discutere di medio oriente? E soprattutto, che cazzo c'entra con la mia pasta al sugo?

Anonimo ha detto...

"(anche se - va detto - non abbiamo mai limonato sotto la doccia)"

Figliola, tu cacci due spicchi d'aglio a soffriggere nella pasta che mangi, e poi ti lamenti anche?

'ste sioniste...

Uriel

P.S: il mondo aspettava con ansia questa rivelazione. Ne sono certo.

Anonimo ha detto...

>x anonimo:.... che cazzo c'entra (la foto accanto ai cadaveri-n.d.r) con la mia pasta al sugo? roslalux<

Beh, cara rosalu', a costo di essere anch'io tacciato di "ostilità":-), non posso esimermi dal dirti che la domanda andava posta prima a chi per primo parlò in questo spazio di foto accanto a cadaveri. Ossia all'esimio "il griso" che scriveva: Tu, al massimo, puoi indire un referendum tra i passanti e minacciare di andartene se votano per farsi la foto ricordo con lui accanto al tuo cadavere..

Ciao
Ritvan Lo Stile:-)

Anonimo ha detto...

Lo Zombie Ignoto ignora, tra moltissime altre cose, la differenza tra linguaggio referenziale e metaforico: la sua prossima mossa sarà presentare un certificato di esistenza in vita.

With the thoughts you'd be thinkin'
You could be another Lincoln
If you only had a brain

Anonimo ha detto...

D'accordo, griso mio, ma come mai allora, quando il povero Prosperini precisò che il suo linguaggio garrotaiolo era "metaforico" e non "referenziale", nessuno si premurò almeno di elevarlo dalla categoria di materia organica espulsa dall'ano a a quella di zombie metaforico? Ci dev'essere qualcosa che mi è sfuggito:-).
Ciao (e salutame - metaforicamente, s'intende - Don Rodrigo:-) )
Ritvan

Anonimo ha detto...

Ti è sfuggito? Dai, consolati, non è colpa tua:

Oh, I would tell you why
The ocean's near the shore
I could think of things I never thunk before
And then I'd sit and think some more

I would not be just a nuffin'
My head all full of stuffin'
My heart all full of pain
I would dance and be merry
Life would be a ding-a-derry
If I only had a brain

Anonimo ha detto...

Griso, mi dai il cellulare del tuo fornitore, per favore? Vorrei provare anch'io simili visioni poetiche celestiali:-)
Ciao
Ritvan